Come noi tutti sappiamo, ciò che ci sorprende è ciò che colpisce la nostra attenzione in maniera inaspettata, facendoci sobbalzare dalla sedia sulla quale siamo seduti oppure facendoci esclamare "ooohhhhhhh" o ancora, un'affermazione fatta dal nostro interlocutore che disegna sul nostro viso un punto interrogativo come per dire, "veramenteeeeeeeeeeeee....".
Esistono quindi microespressioni che indicano diversi livelli della sorpresa, da quella più lieve a quella estrema e ben quattro tipi di espressioni differenti.
I 4 tipi di sorpresa:
Sorpresa interrogativa quando a partecipare all'espressione sono solo occhi e sopracciglia.
Sorpresa sbalordita quando a partecipare all'espressione sono solo occhi e bocca.
Sorpresa annoiata quando a partecipare all'espressione sono solo sopracciglia e bocca.
Sorpresa quando a partecipare sono tutti e tre le zone del viso. Mimica completa.
Mimica della sorpresa
- sopracciglia sollevate ed incurvate
- la pelle sotto il sopracciglio è stirata
- rughe orizzontali che attraversano tutta la fronte
- le palpebre aperte, quella superiore sollevata quella inferiore abbassata. Il bianco degli occhi è visibile sopra l'iride e spesso anche sotto.
- la mascella si abbassa, labbra e denti si dischiudono ma non c'è tensione o stiramento della bocca
La sorpresa viene spesso utilizzata nei vari contesti sociali per mascherare la paura, vista la somiglianza fra le 2 espressioni. Il modo migliore per riconoscere se un'espressione sia naturale o manipolata dall'individuo stesso è contestualizzarla all'interno della situazione o del discorso e fare attenzione ai tempi di reazione (quanto dura) e alla sua collocazione temporale (in che posizione del discorso appare). Ma di questo e della differenza tra espressioni sincere ed emblemi parleremo nei prossimi post.
Per tutti coloro che volessero approfondire il tema delle microespressioni consiglio il libro di Paul Ekman "Giù la Maschera", dove oltre a trovare tutte le mimiche delle diverse emozioni avrete la possibilità di esercitarvi nel riconoscimento delle stesse seguendo i consigli dell'autore.
Ciao a tutti,
Antonio
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