mercoledì 21 dicembre 2011

I segnali di accesso oculare



Quante volte avete sentito dire o siete stati voi stessi a pronunciare la frase: gli occhi sono lo specchio dell'anima.

Forse in pochi sanno però che Bandler e Grinder, i fondatori della programmazione neurolinguistica, hanno confermato questa "ipotesi" grazie ai loro studi e alle loro ricerche sul campo, durante il loro lavoro effettuato con i migliori psicoterapeuti al mondo (Erickson, Pearls, Satir...).

Grazie al loro contributo oggi sappiamo che i movimenti oculari di un soggetto possono suggerire cosa stia pensando o se, invece, stia ricordando qualcosa che ha visto, assaggiato, odorato o magari toccato.

Sintetizzando: se una persona ricorda qualcosa che ha visto (Vr) alza gli occhi verso sinistra, se ricorda qualcosa che ha udito (Ar) li sposta lateralmente, se ricorda sensazioni e sentimenti guarda in basso a destra (Kr). Se invece la persona è in fase di "dialogo interiore", ossia si sta dicendo qualcosa, i suoi occhi andranno in basso a sinistra.

Quando il nostro interlocutore invece sta costruendo un immagine, è quindi la sta inventando recuperando informazioni da altre immagini realmente immagazzinate nella sua memoria, gli occhi andranno in alto verso destra (Vc). Lo stesso vale se cercherà di costruire un ricordo legato alla sfera dei "suoni", in questo caso gli occhi scivoleranno lateralmente verso destra (Ad).

Come sempre vi ricordo che saltare a conclusioni affrettate è sempre la strategia peggiore da adottare. Se una persona guarda verso destra prima di proferire parola non vuol dire che stia mentendo. E' probabile ad esempio una persona vada con lo sguardo verso destra quando il ricordo che deve recuperare è molto complesso oppure perso nei più lontani recessi della sua memoria. Inoltre nei mancini i segnali di accesso oculare possono essere invertiti.

Di qui ritorna l'importanza di calibrare sempre in maniera precisa e peculiare il nostro interlocutore. Dobbiamo imparare a fare domande precise che ci permettano in fase di "studio" della persona che abbiamo di fronte di capire qual'è il suo canale di accesso preferenziale...per questo motivo allenatevi, allenatevi ed allenatevi...

Buona giornata a tutti,
Antonio